Piero Amenta – Avvocato della Rota Romana, Direttore dell’Archivio storico dell’Arcidiocesi di Matera-Irsina
SOMMARIO
1. Colonne infami e legislazioni penali.
2. L’iter della riforma e le motivazioni.
3. Ridare dignità al diritto ecclesiale.
4. Le grandi linee della riforma del diritto penale canonico e le sue implicazioni.
Lo studio intende rivisitare criticamente la riforma del libro VI del Codice di Diritto Canonico, operata durante il pontificato di papa Francesco, rilevandone le motivazioni, le linee di sviluppo ed il risultato concreto. L’Autore non nasconde i rischi insiti nella riforma di alcuni istituti giuridici fondamentali, come la prescrizione e sottolinea la necessità che il diritto processuale canonico riacquisti la dignità che gli è propria di diritto di redenzione, evitando di piegarsi alle urgenze del momento presente, generando nuovi monumenti all’infamia come quelli del passato.
Parole chiave: riforma, diritto penale canonico, prescrizione.
The present study aims to critically revisit the recent Book VI of the Code of Canon law’s reform, accomplished during the pope Francis’s pontificate, highligthing the reasons, the lines of development and the concrete results. The Author does not hide the risks inherent in the reform of some fundamental legal institutes, such as the statute of limitations or prescription and underlines the necessity for the canon law to regain his own dignity as law of redemption, avoiding the urgencies of the present moment, generating new infamous monuments as it happened in the past times.
Key words: reform, Penal canon law, prescription.